Alfredo Cospito, anarchico incarcerato con il 41bis, avrebbe definito il suo sciopero della fame come il “più falso della storia”.
Le dichiarazioni shock di Alfredo Cospito sul suo sciopero della fame: “Il mio sciopero della fame è il più falso della storia”. La notizia è giunta attraverso una dichiarazione del capo del Gruppo operativo mobile (Gom, il reparto mobile del corpo di polizia penitenziaria), il generale Mauro D’Amico. La notizia compare in una relazione di due pagine. La relazione in questione risale al 30 gennaio scorso. Questa è stata inviata insieme al plico al ministero della Giustizia e poi finito nelle mani di Giovanni Donzelli.
Lo sciopero della fame
In seguito alla caduta nella doccia, era emersa un’indiscrezione secondo la quale le condizioni di salute dell’uomo sarebbero precipitate considerevolmente, anche a causa del fatto che da 100 giorni non mangiava in segno di protesta contro il regime 41 bis.
Nei giorni scorsi è stato lo stesso Cospito a smentire la notizia, riferendo di aver assunto regolarmente degli integratori e di essersi preparato mentalmente per iniziare la sua battaglia fingendo lo sciopero della fame, nella speranza che gli venisse revocato il 41bis.
L’uomo ha inoltre riferito di sentirsi in ottime condizioni, e di aver riscontrato anche dei miglioramenti circa l’andamento della sua asma. Intanto continua l’orda di violenza messa in atto dai manifestanti. Nella giornata di ieri, a Roma e Milano, hanno condotto un’insurrezione nei confronti delle forze dell’ordine tra sputi, lanci di bottiglie, botte e insulti.
Tre persone sono state arrestate a Roma. Mentre a Milano un gruppo di sostenitori anarchici si è recato alle porte del carcere di Opera per protestare contro il carcere duro. I manifestanti hanno anche lanciato dei sassi alle porte del carcere. In questa situazione, la leader Giorgia Meloni avverte di abbassare i toni, escludendo la possibilità che possa essere revocato il 41bis al detenuto-
